sabato 5 febbraio 2011

Missione marziana - 12

Come presidente del comitato promotore della spedizione di soccorso, mi corre il gradito obbligo di aggiornare tutti i generosi simpatizzanti e sostenitori sui progressi dell'impresa.
L'arrivo della componentistica proveniente dalle più diverse regioni del globo è ormai completo. Sono state superate numerosissime difficoltà, soprattutto per quanto riguarda il passaggio della frontiera ucraina da parte del reattore nucleare russo, smontato a pezzi e nascosto all'occhiuta sorveglianza delle guardie di confine tra gli effetti personali di un gruppo di profughi uzbechi diretti in Italia.
Più semplice è stata la raccolta dei materiali ferrosi e dell'impiantistica elettronica, fatti passare per imitazioni cinesi.
Per quanto riguarda le barre di uranio necessarie ad attivare il motore, preziosissimo è stato il contibuto del maggiore Luceri, che grazie alle sue entrature nel campo dell'industria nucleare si è adoperato per dirottare sul porto di Civitavecchia un cargo di rifiuti radioattivi destinati alla Somalia.
Egli ha anche messo a disposizione un suo fondo rustico nell'orvietano, dove è in corso l'assemblaggio del veicolo spaziale.
Sotto la supervisione dell'instancabile Timoteo Fainthwater la costruzione del razzo sta procedendo alacremente, come dimostrato dal documento filmato che accludo al post.
A presto per ulteriori aggiornamenti!