giovedì 27 maggio 2010

Ancora sul cover-up marziano -7


Ho appena ricevuto una straordinaria prova fotografica da parte di un anonimo lettore, che credo valga la pena di mettere subito a vostra disposizione.
L'immagine, anche se di scarsa qualità, mostra abbastanza chiaramente i resti del rover marziano, con la sua singolare struttura triciclomorfa che tanto inquietò il Wells, al punto da trasformarla nei suoi vaneggiamenti in una terribile macchina da guerra.
Le figure minuscole che vi compaiono sopra sono membri del Genio militare di Sua Maestà, intenti ad ispezionare le caretteristiche del veicolo, in modo forse da trarne qualche insegnamento attraverso un tentativo di retroingegneria dagli esiti incerti.
Non si hanno notizie del destino successivo della macchina, che scomparve repentinamente dal luogo dell'atterraggio. Non escluderei che negli anni successivi, dopo una serie di tentativi di analisi senza risultati, essa possa essere stata smontata in qualche base segreta dell'esercito e quindi avviata per nave in America, con destinazione gli stabilimenti della Holt Manufacturing Company. Azienda in quel momento più avanzata al mondo nella costruzione di grandi mezzi meccanici semoventi, e l'unica a disporre di tecnici in grado di analizzarne i complessi meccanismi.
Dove comunque non risulta mai arrivata: è quindi probabile che le parti smontate abbiano costituito il misterioso carico segreto del Titanic, che più studiosi sostengono ancor oggi essere all'origine del tragico affondamento.

Nessun commento: